martedì, maggio 16, 2017

Presentata la IX edizione del Cammino di Riconciliazione e Pace


Questa marcia e' una riflessione personale e collettiva sul nostro stesso futuro e sulla nostra consapevolezza
Presentata la IX edizione del Cammino di Riconciliazione e Pace: "Niente Paura: Accoglienza, Dialogo e Solidarieta'" che partira' sabato mattina da piazza Santa Sofiadi Diego De Lucia
  

"Anche i longobardi erano barbari.
Smettiamola di avere un atteggiamento sospetto nei confronti degli extracomunitari, facciamo pace con noi stessi".
L'arcivescovo di Benevento, monsignor Felice Accrocca, ha invitato a cambiare modo di porsi nei confronti di chi viene da molto lontano, magari al di là del mare, durante la presentazione del IX Cammino di Riconciliazione e Pace: "Niente Paura: Accoglienza, Dialogo e Solidarietà", manifestazione che torna dopo alcuni anni di sospensione e che è stata organizzata e promossa dalle Acli di Benevento presieduta da Danilo Parente, dal Comune di Benevento, dal Comune di Pietrelcina, oltre che dall'Arcidiocesi.
Assai forti, dunque, i valori che la manifestazione vuole promuovere per una nuova cultura inclusiva.
L'iniziativa, presentata questo pomeriggio a Palazzo Paolo V, patrocinata dalla Regione Campania e dalla Provincia di Benevento, partirà sabato mattina da piazza Santa Sofia alle ore 9.00 e giungerà poi nel paese di San Pio, dopo un cammino di 13 chilometri.
Alla marcia aderiscono il Convento dei Frati Cappuccini di Pietrelcina e di San Giovanni Rotondo e parteciperanno numerose associazioni di categoria e diversi istituti scolatici del territorio campano.
Monsignor Accrocca ha rimarcato: "Se mandassimo via tutti i migranti o extracomunitari, l'Italia si bloccherebbe dopo 20 minuti".
Il presidente delle Acli, Parente, ha rimarcato con queste parole i temi del Cammino: "Vogliamo promuovere l’educazione alla pace ed alla convivenza sociale sulla scia degli insegnamenti di vita di San Pio".
Poi ha aggiunto: "Ci troviamo dinanzi a nuove sfide e non possiamo far finta di nulla.
Occorre condivisione e comunione di quei valori cristiani".
Assente, il sindaco Clemente Mastella per motivi di salute, è intervenuto il consigliere comunale delegato allo Sport, Enzo Lauro, il quale ha auspicato una presenza numerosa sabato prossimo e che non si interrompa nuovamente la tradizione, ma che si costituisca un segnale importante per tutta la comunità sannita.
Il sindaco di Pietrelcina, Domenico Masone, ha detto, dal canto suo, che la marcia non ha colore politico e che è aperta a tutti i cittadini: "Essa vuole testimoniare la fierezza di un popolo dai suoi valori antichi e ridare quel senso di speranza e tolleranza verso il prossimo".
Infine ha aggiunto: "Vogliamo camminare insieme per donare la serenità all'intero Sannio".
L'arcivescovo Accrocca ha invitato ad aprirsi a nuove culture e ad avere una politica d'integrazione seria.
Questa marcia è una riflessione personale e collettiva sul nostro stesso futuro e sulla nostra consapevolezza".
Sempre nel pomeriggio odierno, è stata inaugurata una mostra itinerante con 24 opere del maestro Giovenale su San Pio da Pietrelcina.
Un evento unico per celebrare il 130esimo anniversario dalla nascita del Santo.
L'esposizione sarà visitabile fino al 19 maggio prossimo a Palazzo Paolo V.


  

  

  

  

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